Facile escursione, adatta a tutti, su percorso pressoché pianeggiante fino alla vetta del Monte Pollinello (1820 m.s.l.m.). Lungo il sentiero si incontrano bellissimi esemplari di Pino Loricato (Pinus heldreichii) di ogni età e grandi faggi (Fagus sylvatica). Un giovane e raro bosco di Pino Loricato ci permette di conoscere la biologia e la morfologia di questa pianta. Dalla vetta si scorge uno splendido panorama sulla Calabria, verso la Piana di Sibari e sui costoni rocciosi del Dolcedorme. In quest'area spesso ho avvistato lo Scoiattolo nero, il Picchio nero, il Picchio verde e sul legno marcescente di grossi alberi la Rosalia alpina e altri coleotteri.

Questi luoghi sono stati scenario della misteriosa caduta di un aereo da guerra tedesco (Junkers-JU 88) durante la seconda guerra mondiale.

Ecco alcuni punti da considerare per decidere se questa escursione guidata è di vostro interesse:

1.Facilità di Accesso: L'escursione è adatta a tutti e su un percorso principalmente pianeggiante, il che la rende accessibile anche a persone con livelli di fitness variabili.

2.Biodiversità: La presenza di bellissimi esemplari di Pino Loricato e grandi faggi offre un'occasione unica per conoscere e apprezzare la varietà di flora presente nella zona.

3.Panorami Straordinari: La vista panoramica sulla Calabria e la Piana di Sibari, insieme ai costoni rocciosi del Dolcedorme, promette scenari spettacolari che valgono il percorso.

4.Esperienze Naturalistiche: La possibilità di avvistare specie di animali come lo Scoiattolo nero, il Picchio nero e il Picchio verde, insieme a coleotteri come la Rosalia alpina, può arricchire l'esperienza.

5.Storia e Mistero: L'area è stata teatro di un evento storico durante la seconda guerra mondiale, il che aggiunge un elemento di mistero e connessione con il passato.

6.Educativo: L'opportunità di apprendere sulla biologia e la morfologia del Pino Loricato e di immergersi nella natura può essere educativa e informativa.

Attenzione: come gli altri percorsi riportati sul sito, si tratta di "itinerari guidati" da Giuseppe Cosenza non di percorsi segnati. Non ci assumiamo responsabilità nei confronti di chi seguendo le nostre descrizione ritiene di poterli percorre autonomamente.